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Vantaggi per tutti con un semplice click
Pensate di andare in un posto per passare una piacevole serata e godervi una buona cena, ma arrivati lì, vi trovate davanti un ostacolo che non vi permette di accedere al locale.
Pensate ora che questa situazione non è rara per circa 130 milioni di persone costrette a vivere su una sedia a rotelle. L’esperienza non dev’essere piacevole e molto spesso le amministrazioni fanno il minimo indispensabile per risolvere il problema.
Ma buone notizie: Google Maps ha introdotto la funzione “Luoghi accessibili” anche in Italia, funzione già attiva dal 2020 in altri Paesi come Australia, Giappone, Regno Unito e Usa. La funzione è stata creata con il supporto di più di 120 milioni di Local Guides, e fornisce le informazioni sull’accessibilità di oltre 40 milioni di luoghi in tutto il mondo.
Le Local Guide sono persone comuni che fanno parte di una community che ha il compito di scrivere recensioni, condividere foto, verificare i luoghi al fine di migliorare l’accessibilità dell’app stessa. La peculiarità di Google Maps è che tutti possono partecipare al suo miglioramento, è sufficiente trovare il profilo dell’attività che si vuole modificare, cliccare su “Informazioni” e poi su “Modifica caratteristiche”.
Come funziona “Luoghi accessibili”?
Ti basterà accedere all’app di Google Maps e aprire le impostazioni, poi selezionare “Impostazioni di accessibilità” e attivare la spunta “Luoghi accessibili”. In questo modo sul profilo del luogo cercato, assieme a posizione, a orario di apertura, a indirizzo del sito web e altre informazioni, apparirà l’icona di una sedia a rotelle nel caso in cui la struttura sia accessibile e la stessa icona ma barrata nel caso in cui la struttura sia poco accessibile o per nulla accessibile.
Questa funzione può essere utilizzata anche da chi vuole accedere a un luogo, pubblico o privato che sia, con un passeggino, un bagaglio e via discorrendo. Insomma, una vera e propria manna per chi non vuole ritrovarsi davanti spiacevoli sorprese.
Come afferma Sasha Blair-Goldensohn, responsabile delle funzioni di accessibilità di Google Maps,
«La tecnologia ha il potere di abbattere le barriere e di contribuire a livellare il campo di gioco per le persone con disabilità…».
Come Google anche Airbnb, con la Airbnb Winter Release 2022, ha aggiunto sulla sua piattaforma la categoria “Spazi accessibili” adattandosi ai nuovi trend e alle nuove necessità in fatto di accessibilità.
Come sostiene Suzanne Edwards, manager dell’accessibilità di Airbnb, la nuova categoria “Spazi accessibili” è in grado di offrire soggiorni unici anche agli ospiti con esigenze di mobilità diversa.
In sostanza, un altro meraviglioso passo avanti per la la tecnologia e per il mondo digitale di cui non possiamo che andare fieri.
Tecnologie web 1 – Amministrazioni 0, palla al centro.