L’accessibilità e il valore del viaggio per le persone con disabilità

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L’accessibilità delle strutture turistiche in Italia è un problema che da anni viene affrontato con maggiore attenzione, ma che ancora oggi presenta importanti criticità

Nonostante ci siano stati dei progressi, ancora molti siti e strutture ricettive non sono accessibili alle persone con disabilità o a chi ha difficoltà motorie, sensoriali o cognitive.

Secondo i dati dell’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica), nel 2021 in Italia risultavano accessibili solo il 18,5% dei siti turistici, tra cui musei, monumenti, parchi e giardini

Una percentuale ancora molto bassa se si considera che le persone con disabilità costituiscono circa il 10% della popolazione italiana. Inoltre, secondo i dati del rapporto “Turismo Accessibile in Italia” di Censis, il 61,5% delle strutture ricettive italiane non è attrezzato per accogliere le persone con disabilità, mentre solo il 25,6% delle strutture dispone di almeno una camera accessibile.

Questi dati mettono in luce la necessità di investire maggiormente in politiche e iniziative volte ad aumentare l’accessibilità delle strutture turistiche italiane

Non solo si tratta di una questione di inclusione e di rispetto dei diritti delle persone con disabilità, ma anche di una scelta strategica che può portare importanti benefici economici. Infatti, un turismo accessibile può attrarre un numero maggiore di visitatori e quindi avere un impatto positivo sull’economia del Paese.

C’è ancora molto da fare per migliorare l’accessibilità delle strutture turistiche italiane. È importante che le istituzioni, le associazioni e le imprese del settore lavorino insieme per individuare soluzioni concrete e sostenibili, che tengano conto delle esigenze delle persone con disabilità e che promuovano una cultura dell’inclusione.

Questo impegno deve crescere anche in considerazione del valore sociale che riveste il viaggio per le persone con disabilità. 

Il viaggio è un’esperienza che può arricchire la vita di qualsiasi persona, ma per le persone con disabilità può rappresentare un’opportunità ancora più preziosa. Infatti, può offrire la possibilità di scoprire nuovi luoghi, culture e tradizioni, di incontrare persone diverse e di ampliare i propri orizzonti.

Purtroppo, proprio inaccessibilità delle strutture turistiche rappresenta un ostacolo poiché impedisce di fatto, alle persone con disabilità, di godere appieno di queste esperienze Fortunatamente, nonostante le difficoltà, molte persone con disabilità non rinunciano al viaggio e cercano soluzioni alternative per rendere possibile la loro partecipazione.

Il valore sociale del viaggio per le persone con disabilità è dunque molteplice. In primo luogo, rappresenta una sfida personale e una dimostrazione di resilienza e determinazione

Le persone con disabilità che viaggiano non solo dimostrano di non volersi arrendere alle difficoltà, ma anche di voler vivere la loro vita al massimo.

In secondo luogo, il viaggio rappresenta un’opportunità di inclusione sociale. Viaggiare con altre persone, con o senza disabilità, può permettere di superare le barriere culturali e di creare nuovi legami e nuove amicizie.

Inoltre, il viaggio può offrire nuovi stimoli e nuove esperienze, consentendo alle persone con disabilità di scoprire il mondo con occhi diversi. Grazie ai viaggi, è possibile entrare in contatto con altre realtà e apprendere nuove conoscenze, imparare una nuova lingua o una nuova cultura e arricchire la propria vita con nuove esperienze.

Infine, il viaggio rappresenta un’opportunità di sensibilizzazione e di lotta contro le barriere architettoniche e culturali. Le persone con disabilità che viaggiano possono segnalare eventuali problemi incontrati durante il loro soggiorno e contribuire a promuovere una maggiore attenzione all’accessibilità delle strutture turistiche.

Molte sono le cose ancora da fare, tra le possibili azioni da intraprendere ci sono la sensibilizzazione degli operatori turistici, la formazione del personale, l’adozione di tecnologie innovative, la realizzazione di interventi strutturali e la diffusione di informazioni sulle strutture accessibili.

È importante che i turisti stessi siano consapevoli dell’importanza dell’accessibilità e che siano pronti a segnalare eventuali problemi o difficoltà incontrate durante il loro soggiorno. 

Solo così si potrà creare una rete di informazioni utile a migliorare l’accessibilità delle strutture turistiche italiane.

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