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In una società giusta e inclusiva, ogni individuo dovrebbe avere le stesse opportunità e lo stesso accesso ai servizi e alle risorse, indipendentemente dalle loro differenze.
Tuttavia, per coloro che presentano una disabilità, questa realtà spesso non si verifica.
Le barriere fisiche, sociali ed economiche limitano la loro partecipazione attiva nella società, compromettendo la loro integrazione e autonomia.
La convivenza civile tra persone con e senza disabilità è un valore fondamentale per una società inclusiva, e la comunità gioca un ruolo fondamentale nel promuoverla.
Strategie per lo sviluppo di modelli inclusivi di convivenza civile
Esistono diverse strategie che la comunità può utilizzare per sviluppare modelli inclusivi di convivenza civile tra i suoi membri con e senza disabilità. Ecco alcune di esse:
- Promuovere la partecipazione attiva delle persone con disabilità nella comunità
La partecipazione attiva delle persone con disabilità è essenziale per lo sviluppo di modelli inclusivi di convivenza civile. La comunità dovrebbe garantire che le persone con disabilità siano coinvolte nella vita comunitaria, ad esempio attraverso l’accesso a servizi e risorse, l’organizzazione di eventi inclusivi e la partecipazione ai processi decisionali della comunità.
- Rimuovere le barriere fisiche e sociali
Le barriere fisiche e sociali limitano la partecipazione delle persone con disabilità nella vita comunitaria. La comunità dovrebbe lavorare per rimuovere queste barriere, ad esempio attraverso la creazione di ambienti accessibili, l’organizzazione di programmi di formazione per sensibilizzare la comunità sulla disabilità e la creazione di politiche e procedure che promuovano l’inclusione.
- Offrire supporto individuale.
Le persone con disabilità possono avere bisogno di supporto individuale per partecipare pienamente alla vita comunitaria. La comunità dovrebbe offrire servizi di supporto, ad esempio assistenza domiciliare, supporto per la mobilità e servizi di supporto all’occupazione, per garantire che le persone con disabilità possano vivere in modo indipendente e partecipare pienamente alla vita comunitaria.
- Promuovere la formazione e la consapevolezza sulla disabilità
La formazione e la consapevolezza sulla disabilità sono essenziali per lo sviluppo di modelli inclusivi di convivenza civile. La comunità dovrebbe offrire programmi di formazione per sensibilizzare sulla disabilità e promuovere la comprensione e l’empatia tra i membri della comunità.
Statistiche sulla disabilità in Italia
Secondo i dati dell’ultimo censimento della popolazione, le persone con disabilità rappresentano il 6,5% della popolazione totale italiana, ovvero circa 3,7 milioni di uomini e donne con particolari problemi che li rendono speciali.
La disabilità è più comune, difficilmente interpreta dalla società come tale, è proprio la “vecchiaia”. Il 27,6% delle persone con più di 65 anni presenta una disabilità, rispetto al 4,2% delle persone di età compresa tra i 15 e i 64 anni.
Inoltre, la disabilità è più comune tra le donne che tra gli uomini, con una prevalenza del 7,4% rispetto al 5,6%.
Le disabilità più comuni in Italia sono quelle legate all’apparato locomotore, come la riduzione della mobilità o la paralisi, che riguardano il 50,9% delle persone con disabilità.
Altre disabilità comuni riguardano l’apparato uditivo (11,5%), l’apparato visivo (10,1%), e il sistema nervoso (8,2%).
È triste rilevare come il tasso di occupazione tra le persone con disabilità in Italia è molto più basso rispetto alla media nazionale: solo il 24,2% delle persone con disabilità tra i 15 e i 64 anni è occupato, rispetto al 52,5% delle persone senza disabilità nella stessa fascia di età.
Inoltre, le persone con disabilità hanno un tasso di istruzione più basso rispetto alle persone senza disabilità.
Questi dati evidenziano la necessità, così come sono gli obiettivi primi dell’OSPERDI – Osservatorio Permanente sulla Disabilità, di promuovere modelli inclusivi di convivenza civile tra persone con e senza disabilità in Italia, al fine di garantire l’accesso alle stesse opportunità e risorse per tutti i membri della comunità.